- Se uno dei seguenti punti risultasse empiricamente falsificato tutti i punti vanno ridiscussi
- La priorità va ad affermazioni che sono empiricamente verificabili
- La conoscenza poggia su basi funzionaliste e tesi di scrutabilità
- Se la verifica diretta fosse impraticabile allora l'autorità è accettabile, ma non deve essere autoreferenziale e deve essere sempre discutibile
- Esiste un mondo esterno e esistono altri esseri umani che hanno il nostro stesso status
- Esiste la società come insieme degli individui e le loro relazioni
- Lo scopo della società è l'eliminazione della violenza e lo sviluppo della creatività degli individui
- Lo scopo delle decisioni è il miglioramento della società nella direzione del punto 7
- La violenza non va usata per il raggiungimento degli scopi se non come misura di controllo di violenze maggiori
- Agli individui va garantita la dignità in proporzione al grado in cui questi garantiscono la dignità agli altri
Qualche conseguenza e osservazione:
- Non possiamo assumere di essere fatti a immagine e/o somiglianza di una entità superiore. Concetti mentalistici, come sentimenti e emozioni, non vanno assunti come indipendenti dal nostro corpo. Questo deriva dal funzionalismo empirico.
- Dal funzionalismo consegue che le nostre ipotesi non possono essere inequivocabilmente verificate, quindi il dubbio che le nostre assunzioni non riflettano perfettamente la realtà è sempre presente. Le tesi di scrutabilità assumono una certa uniformità della natura e quindi la possibilità di stipulare regole.
- Termini collegati a parametri variabili come "intelligenza," "amore," "bontà," "vita," etc. possono essere utilizzati solo in ambiti in cui le scale dei loro valori sono state fissate a priori nel discorso. In questo modo si può rendere empirica una discussione che usa questi termini. In caso contrario questi termini non possono essere usati.
- Eliminare la violenza non vuol dire eliminare la rabbia, gli stimoli, l'adrenalina, l'indignazione e la determinazione. Il principio dell'eliminazione della violenza è legato alla necessità di non danneggiare, direttamente o indirettamente, altri individui. La violenza può essere usata per evitare violenze maggiori al fine ultimo della sua eventuale eliminazione.
- Non è detto che la violenza possa essere eliminata, dandosi la possibilità che sia connaturata con la natura umana.
- Non si menziona la "libertà" in quanto concetto sempre soggettivo. In assenza di violenza, la creatività la comprende. Lo stesso dicasi per la "felicità" e altri concetti simili.
- Etc. Etc. Etc.